Mondiali 2019: Chiara Checchi presenta la nazionale femminile

1 Agosto 2019

Giovedì 8 Agosto inizieranno i mondiali di tchoukball che si giocheranno in Malesia, l’italia sarà al via con le due nazionali senior, femminile e maschile

La nazionale femminile, campione d’europa, incontrerà nel girone Malesia, Uruguay, Singapore, Argentina, Pakistan e Gran Bretagna

A presentare la nazionale femminile, il percorso verso i mondiali e il gruppo, Chiara Checchi, capitano di questa nazionale

Come è andata la preparazione a questi mondiali?
Gli allenamenti stanno andando tuttora molto bene, insieme agli allenatori stiamo affinando molti particolari tecnici, inoltre stiamo continuando singolarmente la preparazione atletica a casa durante la settimana. Questo per arrivare anche agli allenamenti più preparate e con l’intenzione di fare del nostro meglio.

Quali emozioni si respirano all’interno della squadra?
Sicuramente tanta voglia di mettersi in gioco!
È comunque un’esperienza nuova per quasi tutte noi, l’agitazione c’è, ma positiva, sono convinta che appena entreremo in campo ogni mia compagna metterà il 100% su ogni pallone.
C’è tanta carica da parte di tutte!

Quale è il punto forte di questa nazionale?
Direi che il punto forte è la squadra.
Siamo un bel gruppo, affiatate e determinate, se giochiamo serene e con testa potremmo creare davvero un bel gioco.

Cosa ti aspetti da questi mondiali, quali squadre ti preoccupano di più e quali non vedi l’ora di incontrare?
Da questi mondiali mi aspetto di vivere nuove emozioni, create sia dall’ambiente diverso che dalle squadre con cui non abbiamo mai giocato.
Le squadre asiatiche come Taiwan e Singapore sicuramente, avendole viste anche in passato sono molto temibili, sono anche quelle con cui mi piacerebbe giocare di più.

La tua prima esperienza da capitano di una nazionale maggiore ad un mondiale, sei pronta per questa responsabilità?
Si sono pronta! È davvero un onore poter essere il capitano di questa nazionale. Spero di riuscire a essere d’aiuto per la squadra in qualsiasi ambito.. Un po’ di ansia ovviamente c’è, ma sono sicura che mi servirà per darmi la carica adeguata.

Senza essere troppo scaramantici, vuoi fare un pronostico?
Siamo le campionesse europee in carica, direi che essendo al mondiale, dall’altra parte del mondo, si guarda sempre al gradino più alto del podio!